giovedì 26 giugno 2014

Un giorno ad Arezzo, inToscana, il mio punto di vista per la Battaglia delle Nazioni #HRSlaBattaglia

HRS che conosce così bene tutto il mondo, mi ha invitato a creare un percorso della durata di 24 ore in una città che io amo e conosco... ho pensato di scegliere la città più vicina a casa mia, cioè AREZZO.

E' difficilissimo riassumere gli aspetti più emozionanti di una città della quale conosci le persone e conseguentemente le passioni, l'entusiasmo ed i progetti che ruotano attorno a monumenti , eventi e manifestazione, perché TU tieni a tutto della tua città.

Proverò a portarvi per AREZZO, come piace vederla a me, vi indicherò il suo ANTICO CUORE ETRUSCO e poi ROMANO, ma vi parlerò della sua VITA MEDIEVALE, tutto nel centro storico di AREZZO parla di arte, cultura, armonia e bellezza, con la forte austerità del Medioevo.

Duomo di San Donato- foto Viaggi e Delizie
SIAMO APPENA ARRIVATI- Mi piace arrivare ad Arezzo dal Parcheggio Petri, sembra di essere in aperta campagna, perché Arezzo è così un gran paesone tra campi, vigne ed uliveti. Potete scegliere se salire con le scale mobili oppure incamminarvi verso le mura ( sono due percorsi paralleli). Attraverso un passaggio vi troverete proprio di fronte al Duomo.

PIAZZA DUOMO- Entrate nel Duomo dedicato a San Donato vescovo e patrono della città, festeggiato il 7 Agosto con dei meravigliosi fuochi d'artificio. Entrando in Duomo alla vostra sinistra troverete la Cappella della Madonna del Conforto, amata e venerata dagli aretini perché a lei si attribuisce l'aver salvato la città dalle  violente scosse di terremoto del 15 Febbraio 1796. Ammiratela, perché è una piccola formella di terracotta smaltata, vi stupirà il potere salvifico attributo ad un'immagine così piccola, tanto da mettere quasi in ombra le altre opere contenute nel Duomo, come i lavori di terracotta invetriata della bottega di ANDREA DELLA ROBBIA delle cui opere è ricchissima tutta la provincia di AREZZO.

A pochi passi dal Duomo troverete la Chiesa di San Domenico, umile e semplice all'esterno, conserva il Crocefisso su tavola del CIMABUE, risalente al 1270 circa, pressoché contemporaneo e molto simile a quello che si trova in Santa Croce a Firenze, danneggiato dall'alluvione del 1966.

PALAZZO PRIORI e FORTEZZA MEDICEA- Palazzo Priori si trova quasi di fronte al Duomo, è sede del Comune e da sempre rappresenta il centro della vita politica della città, è caratterizzato dalla sua torre quadrangolare, sulla cui cima svettano oltre alle bandiere nazionali il CAVALLO RAMPANTE, che si trova nel gonfalone della città di Arezzo, sarà per questo che l'edificio è conosciuto dalla popolazione come PALAZZO CAVALLO?

E' SABATO MATTINA?? Allora potrete approfittare delle visite guidate alla Fortezza Medicea( dietro al Duomo) e al Prato( parco antistante alla Fortezza) luogo di armi nel passato, adesso parco fresco ed ombreggiato. INOLTRE potrete salire nella bellissima torre del palazzo comunale per godervi la vista della città dall'alto.

Il tempo passa velocemente, è quasi ora di pranzo, scendiamo giù verso Corso Italia, la strada del centro dove è obbligatorio passeggiare e godersi qualche negozio. Qui troverete senza dubbio la sosta che più vi piace: dalle ottime gelaterie ( di cui la città è ricchissima!), le pizzerie al taglio, i piccoli ristoranti con menù toscani.

Basteranno pochi passi e prima ancora dei iniziare a scendere Corso Italia, vi troverete a passare di fronte alla CASA DEL PETRARCA, dove nacque Francesco Petrarca nel 1304, oggi sede dell'omonima accademia letteraria, come si fa a non amare colui che ha rivoluzionato l'idea dell'"AMORE" nella letteratura?

Accanto alla casa del Petrarca troverete il PALAZZO PRETORIO ( XIV XV sec.) caratterizzato dalla sua facciata ricoperta dagli stemmi  dei Podestà e dei Commissari fiorentini che hanno comandato la città, oggi sede della Biblioteca.

Quasi di fronte al Palazzo Pretorio troverete il primo accesso al CUORE MEDIEVALE della città: il passaggio attraverso le armoniche LOGGE DEL VASARI fino al centro di PIAZZA GRANDE, ma aspettate, resistete alla tentazione, NON ENTRATE da quel lato!!! FIDATEVI.

Santa Maria della Pieve- foto Viaggi e Delizie
Fate altri due passi e vi troverete di fronte a SANTA MARIA DELLA PIEVE, una bellissima pieve romanica risalente al 1008, amerete la sua facciata caratterizzata da piccole colonne tutte diverse tra di loro, abbellita ulteriormente dal CAMPANILE Dei CENTO BUCHI  aggiunto attorno al 1300. Entrate in PIAZZA GRANDE  vedrete l'abside della Chiesa che caratterizza fortemente tutta la piazza, che quasi per magia, anche se è circondata da edifici di periodi storici molto diversi tra di loro, risulta eccezionalmente ARMONICA.
Palazzo Fraternita dei Laici - foto La Bussola e il Diario


 Il PALAZZO DELLA FRATERNITA DEI LAICI, IL PALAZZO DEL TRIBUNALE sormontato dalla veletta vasariana che ospita l'OROLOGIO LUNARE risalenti a XIV e XV sec., quindi le LOGGE DEL VASARI, a seguire PALAZZO TOFANI E TORRE DEI LAPPOLI che invece sono due palazzi fortificati risalenti al Medioevo: si attraversano i secoli volando.

Piazza Grande- Fiera Antiquaria- foto Viaggi e Delizie
Continuate a percorrere il Corso e svoltate in VIA CAVOUR , vi troverete in PIAZZA SAN FRANCESCO dove si trova l'omonima Chiesa, un palcoscenico naturale all'esterno e uno scrigno di tesori all'interno: infatti questa Chiesa Museo ospita il ciclo di affreschi di PIERO DELLA FRANCESCA, LA STORIA DELLA VERA CROCE, imperdibile , un capolavoro assoluto per tutta la pittura rinascimentale ( 1452-1466).

Museo Archeologico Mecenate e Anfiteatro Romano-  foto La Bussola e i Diario
Scendete lungo Via GUIDO MONACO, che porta all'omonima piazza che celebra il monaco aretino ideatore delle note musicali moderne e del tetragramma precursore del nostro pentagramma.
Proseguendo per Via Romana incontrerete l'animo etrusco-romano di Arezzo visitando l'anfiteatro romano, un giardino verde di libero accesso che è spesso scenario di eventi, sul quale si affacciano gli edifici del MUSEO ARCHEOLOGICO, per molti infatti Arezzo è sinonimo di CHIMERA ( ospitata a Firenze) , l'animale mitologico bronzeo ritrovato in città che è il secondo simbolo affettivo della città.

Ma adesso cosa succede???
Si sente un COLPO DI MORTAIO, ma che giorno è oggi? E' il penultimo sabato di GIUGNO! ( o la prima domenica di SETTEMBRE ). Oggi c'è la GIOSTRA DEL SARACINO , la più sentita rievocazione storica della città di Arezzo, rappresenta un torneo cavalleresco nato per festeggiare le visite dei personaggi illustri alla città, già raccontata da DANTE nella Divina Commedia.
I cavalieri che si affrontano sono i rappresentanti dei QUATTRO QUARTIERI della città, in palio c'è la LANCIA D'ORO il trofeo la cui esecuzione viene messa a concorso durante l'anno.
A questa ora del pomeriggio i gruppi storici con i giostratori staranno già ricevendo la Benedizione ognuno nel proprio Quartiere, quindi adesso staranno già per radunarsi sul sagrato del Duomo per ricevere la Solenne Benedizione del Vescovo.

Solenne Benedizione del Vescovo
Adesso torniamo insieme verso il Duomo, per riuscire a seguire il Corteo Storico composto da oltre 400 figuranti in abiti trecenteschi, che sfilano per la città, da non perdere assolutamente.

A questo punto si è fatta sera, se siete riusciti ad accaparrarvi l'ingresso a Piazza Grande assisterete all'incredibile schieramento di figuranti e all'emozionante ed ineguagliabile spettacolo degli SBANDIERATORI di Arezzo.

foto Lucia
Ma adesso silenzio, iniziano le CARRIERE, cioè le corse dei cavalieri verso il nemico di sempre, il BURATTO, che rappresenta la lotta contro gli invasori stranieri.
"Non più parole, omai, vo’ vendicarmi:
al campo! Alla battaglia! All’armi! All’armi!"
Piazza Grande durante la Giostra del Saracino- foto Lucia
(Inno di Battaglia finale che da inizio alla Giostra: Testo della DISFIDA  )

se ancora non vi ho convinto venite con me e facciamo in volo sopra AREZZO il viaggio che vi ho suggerito .

Questo è un post collaborativo, quindi ringrazio:
DRONE AREZZO per la sua disponibilità
Claudia di La Bussola e il Diario
Paola di Viaggi e Delizie
Lucia di Lo Scudo di PAN  per avermi regalato le loro foto!

Grazie a tutti, soprattutto a chi vive ad Arezzo, ho cercato di fare del mio meglio per farvi visitare, ma soprattutto amare la città.











4 commenti:

Monica ha detto...

Quindi? Quando mi ospiti? Non l'ho mai vista ma avete tantissime cose!!!

Lallabel ha detto...

Sono disperata per non aver mai visitato questa splendida città ma dopo il tuo post dettagliatissimo penso che organizzerò presto un weekend!
Bravissima Ile!

Anonimo ha detto...

Cavolo, io son di Livorno e ad Arezzo non son mai stata! Male Mammabook, male...

Anonimo ha detto...

Ciao, complimenti per la pagina, veramente ben fatta :-D ...sono anch'io di Arezzo...ed è un po che mi faccio una domanda... ma perchè abbiamo il cavallo rampante come simbolo ? ..tu mica lo sai per caso?
Ciao
Luca

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